PNRR Next Generation – Scuola Primaria “Berto Barbarani” – Verona
PNRR Next Generation – Scuola Primaria “Berto Barbarani” – Verona
Il lotto presenta un disegno complessivo continuo a forma di rettangolo. Lo spazio interno si presenta come una zona rialzata sul piano stradale di Via dello Zappatore, per evidenti operazioni di riporto del terreno.
L’ingresso carrabile avviene tuttora sul lato sud del lotto, su via dello Zappatore; l’ingresso pedonale principale avviene sul lato ovest del lotto, su via Bertoni.
Esternamente il complesso presenta un aspetto massiccio ad andamento longitudinale.Si possono distinguere cinque corpi disposti simmetricamente rispetto all’asse minore della pianta.
La struttura esistente è costituita da setti verticali in muratura mista, pietrame – laterizio, con andamento perpendicolare ai due fronti che corrono lungo l’asse principale.
In considerazione del vincolo storico e ambientale a cui è soggetto l’edificio, ed alle necessità strutturali di adeguamento sismico, prevede la ridistribuzione interna globale, per soddisfare le esigenze dei nuovi spazi didattici, nel massimo rispetto dell’articolazione delle facciate esterne, calibrando la disposizione delle aule sostanzialmente in funzione delle bucature esistenti.
Il progetto rende compatibile la duplice esigenza di tutela del bene architettonico e di distribuzione funzionale, articolando gli spazi interni in relazione alle attività didattiche, parascolastiche e ricreative a formare un organismo scolastico complesso.
The scheme presents a continuous rectangular design. The internal space is presented as a raised zone to Via dello Zappatore, due to evident groundworks.
The vehicular access happens through the south side of the scheme, on Via dello Zappatore; the main pedestrian entrance happens on the west side, on Via Bertoni.
Externally, the scheme has a solid look extending longitudinally. It is possible to distinguish five bodies laid-out symmetrically in respect to the minor axis of the plan.
The existing structure is made up by vertical partitions in mixed masonry (bricks and stone), developing perpendicularly to the two fronts which run along the main axis.
In consideration to the historic and environmental constraint the building is subject to, and to the structural needs of seismic retrofitting, the scheme sees the internal redistribution of spaces, so to satisfy the needs of the new educational rooms, while respecting the articulations portrayed in the external facades, calibrating the distribution of the classrooms mainly in function of the existing openings.
The project allows a duplicity of design between the need to safeguard the existing architecture, and the functional distribution, articulating the internal spaces in relation to the educational, afterschool and recreative activities, so to form a complex educational organism.